Quando è l’uomo artefice della natura


Quello che mi ha colpito nel viaggio all’Amiata sono state due visioni diverse di come l’uomo si confronta con la natura.
Al Botanical Dry Garden, l’uomo, con grande rispetto, lascia alla natura il compito di rigenerarsi e di compiere il proprio ciclo, senza grandi interventi umani.
A Floramiata, invece, la riproduzione delle piante d’appartamento avviene in un ambiente controllato, dove la tecnologia e la cura dell’uomo collaborano per permetterci di godere della loro presenza nelle nostre case.
Due modi diversi di dialogare con la natura, entrambi capaci di suscitare meraviglia e riflessione.

Franca Vitarelli